" Dopo un buon pranzo, si può perdonare tutto persino i propri parenti" O.Wilde

giovedì 26 maggio 2016

fagioli gratinati


INGREDIENTI
x 4/6 persone

gr.350 di fagioli di Lamon
1 mazzetto di erbe aromatiche (salvia, timo,origano ecc)
1 cipolla
1 gambo di sedano
gr.80 di prosciutto crudo
gr.400 di pomodori pelati
gr.30 di pecorino grattugiato
2 cucchiai di pangrattato
1 ciuffo di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
sale pepe peperoncino
olio extravergine di oliva

Mettere a bagno i fagioli in acqua fredda per almeno 12 ore.
Scolarli, sciacquarli e lessarli in acqua  aromatizzata con le erbe per un'ora e mezza dall'ebollizione.
Devono restare al dente.
Nel frattempo, preparare un trito di cipolla e sedano e tritare grossolanamente anche il prosciutto.
In una casseruola, con un filo di olio rosolare il trito preparato, aggiungere i pelati, salare, insaporire con il peperoncino e cuocere, coperto, per 30 minuti circa.
Tritare il prezzemolo e l'aglio e mescolarli al pecorino e al pangrattato. Condire con una macinata di pepe.
Prelevare i fagioli con la schiumarola, evitando di scolarli troppo, e mescolarli alla salsa di pomodoro per ottenere un composto piuttosto mobido. (Eventualmente aggiungere un po' di acqua di cottura dei fagioli). Aggiustare di sale-
Versare in una pirofila i fagioli con il sugo, cospargerli con il trito di pangrattato, condire con un filo di olio e infornare a 200° per 15 minuti, infine grigliare per altri 5.

lunedì 23 maggio 2016

cocotte di macinato speziato in crosta


INGREDIENTI
x 4 persone

gr. 500 di macinato misto di maiale e manzo
2 grosse cipolle bianche
2 spicchi di aglio
1 pezzetto di zenzero (cm.3 circa)
1 cucchiaio di pasta rossa di curry
1 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaio di erbe aromatiche tritate (rosmarino, salvia, santoreggia, timo)
la scorza grattugiata di 1/2 limone
un paio di cucchiai di succo di limone
gr.50 di uvetta sultanina
gr.30 di mandorle sfilettate
4 foglie di alloro
4 prugne secche denocciolate
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
semi di sesamo (bianco e nero), semi di lino, semi di papavero
1 uovo
latte
sale
olio extravergine di oliva

Affettare le cipolle e l'aglio.
Grattugiare lo zenzero.
In una padella antiaderente far appassire, con un filo di olio, le cipolle con l'aglio e lo zenzero.
Aggiungere il macinato e condirlo con il sale, il curry, la curcuma e le erbe. Farlo rosolare per una decina di minuti, quindi unire la scorza ed il succo del limone, l'uvetta e le mandorle.
Far insaporire ancora per 5 minuti e spegnere.
Separare il tuorlo dell'uovo dall'albume e unire quest'ultimo al macinato, mescolando accuratamente.
Ungere con olio 4 cocottes.
Ricavare dalla sfoglia, aiutandosi con un coppapasta, 4 cerchi delle dimensioni adatte per fungere da coperchi alle coppette, in ognuna delle quali versare la carne, terminando con una foglia di alloro e una prugna.
Coprire infine con i coperchi di sfoglia.
Sbattere il tuorlo rimasto con un cucchiaio di latte e lucidare con un pennello i coperchi.
Bucherellare la sfoglia con uno stecchino e decorarla con il mix di semi.
Cuocere in forno ventilato a 175° per 30 minuti.
(Se la sfoglia si dovesse scurire troppo, coprire con un foglio di stagnola.)


gamberi e astice alla catalana


INGREDIENTI
x 4 persone

gr.400 di code di gamberi
1 astice surgelato
un cipollotto di Tropea
una decina di pomodori Marinda o ciliegini
1 peperoncino fresco piccante
1 spicchio di aglio
una manciata di foglie di basilico
3 o 4 foglie di erba luisa
misticanza
sale pepe
aceto di vino bianco
olio extravergine di oliva.

Sgelare l'astice.
Affettare sottilmente il cipollotto ed immergerlo in acqua fredda aromatizzata con un paio di cucchiai di aceto.
Togliere il carapace ai gamberi e prelevare dal dorso, con uno stecchino, il budello nero.
Lavarli accuratamente e cuocerli a vapore per 2 minuti. Lasciar raffreddare.
Immergere l'astice sgelato in acqua bollente e cuocerlo per 5 minuti, quindi estrarre la polpa dal corpo e dalle chele e tagliarla a pezzi.
Affettare finemente il peperoncino.
Tritare l'aglio con il basilico e l'erba luisa.
Tagliare a spicchi i pomodori e condirli con sale, olio ed il trito di erbe.
In ogni piatto, su un letto di misticanza, disporre i gamberi e l'astice, aggiungere i pomodori, il peperoncino ed il cipollotto scolato.
Terminare con un giro di olio.


martedì 17 maggio 2016

i problemi






















 I problemi non esistono per essere risolti:
essi sono semplicementi i poli tra i quali 
si genera la tensione necessaria alla vita.
- Hermann Hesse -

sabato 14 maggio 2016

padellata di acciughe


INGREDIENTI
x 2 persone

gr.500 di acciughe fresche
2 spicchi di aglio
1 peperoncino piccante
1 ciuffo di prezzemolo
il succo di 1 limone e mezzo (o 5/6 cucchiai di aceto di mele)
sale
origano
olio extravergine di oliva

Pulire le acciughe: staccare la testa tirando via  anche le interiora, aprirle a metà e sfilare delicatamente la lisca centrale quindi sciacquarle sotto l'acqua corrente e metterle a scolare.
Tritare gli spicchi di aglio e tagliare a rondelle il peperoncino.
Tritare il prezzemolo.
In una larga padella, far rosolare con l'olio l'aglio ed il peperoncino, quindi unire le acciughe ben scolate, salarle e aggiungere  il limone (o l'aceto secondo il gusto) ed il prezzemolo.
Coprire e cuocere per una decina di minuti. Terminare con una spolverata di origano e servirle ben calde.